kapedag      3680    club privè , resort , lazio

Dopo la pessima esperienza che vi ho descritto nel post precedente rimaneva da organizzare il lungo week end di ferragosto 2017. Su suggerimento di una coppia di amici (qualcuna è rimasta nonostante quanto ho scritto qui) ho voluto esplorare il New Luna versione estiva. Di questo locale avevo già trattato in più occasioni (trovate tutto nel tag club privè – lazio) ed ora vorrei descrivere la mia esperienza nella loro piscina trasgressiva.

Voglio subito dire che le persone che ho incontrato (mi riferisco allo staff) sono tra le migliori con cui mi sia relazionato nell’ambiente libertino da anni: gentilezza, serietà ma senza cruccio, informalità e professionalità hanno reso già da sole piacevole il soggiorno e rinfrancato il mio pessimismo sugll'indecenza dei moltissimi personaggi che gestiscono i club in tutta Italia. A questo  si è aggiunto un contesto di presenze altrettanto gradevoli e entusiaste che hanno creato un ambiente di coinvolgimento e di gioco (non intendo in questo momento sessuale) condito da sorrisi e chiacchiere di mezz’estate, che mi hanno fatto sentire a casa in un momento non facile per me più in generale.

Il locale, che purtroppo ha aperto a con la stagione già avanzata, lavora in versione “pool” solo di domenica; negli altri giorni la piscina fa da cornice alla parte outdoor del New Luna club privè per le serate estive. La domenica, per fortuna, apre presto (10,30)  e chiude a ridosso dell’ora di cena, per cui consente di passare tutta la giornata a bordo vasca (questo sarà un valore aggiunto per la seconda parte dell’estate in cui il sole è più alto nelle ore mattutine e del primo pomeriggio). Offre la piscina nudista (clothing optional), una vasca idromassaggio sotto il gazebo, un ampia zona prendisole, un bar, un piccolo labirinto dark, l’accesso alla zona privè sottostante del locale; la ristorazione - a menu fisso -  è ricompresa nel costo d’ingresso.

Che dire, in un panorama capitolino che offre poco o nulla in versione outdoor un posto del genere ci voleva davvero.

Oltre al clima d’accoglienza e positivo che si respira nella piscina del Luna, che pure avevo già percepito nelle mie precedenti visite serali, il locale offre un contesto di tragressione per i miei gusti molto favorevole. Il fatto di poter entrare nudi nel privè, passando dal sole splendente al buio pesto delle stanze e della sala cinema rende l’atmosfera altamente erotica. 

Va detto, comunque, che si parla di una giornata in piscina in cui le coppie vanno principalmente per prendere il sole in libertà e rilassarsi, come avviene in TUTTE le piscine erotiche che non vanno minimamente assimilate ai privè serali e soprattutto alle saune, dove l’ambiente è molto molto più finalizzato al sesso. Nel tardo pomeriggio, tuttavia, ci si comincia a “muovere” e – come da tradizione del Luna – le coppie che lo frequentano il larga parte non disdegnano la compagnia del singolo. Ci sono tutte le fasce d’età, compatibili con un privè intendo; i singoli non sono pochi ma –devo dire – molto più tranquilli ed educati rispetto ad altri locali, il che ne rende meno pesante l’impatto quando si crea la situazione giusta.

Se posso sentirmi di suggerire aree di miglioramento, direi che dovrebbero cambiare l’idromassaggio, poco funzionale e modificare la politica dei prezzi abbassando di una decina di euro il costo delle coppie e alzando di una ventina di euro quello dei singoli. La distanza tra il costo d’ingresso delle due categorie è troppo poca e non si può paragonare chi costituisce l’attrattiva del club con chi fruisce dei soli servizi.

In ogni caso per me il Luna Club versione pool è promosso e do un dieci pieno alle persone che lo hanno gestito nei due giorni che ho avuto il piacere di passarci una giornata balneare.